RICETTA POLENTA PIEMONTESE
Polenta preparata con la varietà di mais “otto file”
La polenta, ricetta che tutti conosciamo ma che inserisco perché ci servirà da base molte altre ricette, per cui eccoci a parlare di questo povero ma meraviglioso piatto tipico Piemontese ma non solo.
La tipicità Piemontese di questa polenta è dovuta al mais che useremo ovvero la migliore varietà la “otto file” che ancora una volta ci porta alla zona di Alba e delle Langhe.
“MAIS OTTO FILE”
Il mais “otto file” è una varietà di mais che conta otto file di chicchi, coltivato fin verso la metà del secolo scorso, poi soppiantata da altre varietà a maggior resa produttiva, ma certamente di qualità meno pregiata.
Ai giorni nostri non è facilmente reperibile, coltivata ormai da una esigua minoranza di agricoltori.
Per salvaguardare al meglio profumi e sapori di questo mais i metodi di lavorazione seguono i criteri di un tempo; raccolto ed essiccato al sole viene poi macinato “a pietra naturale”.
In diversi modi si può scoprire in questa farina il vero gusto “di una volta” , nella forma più tradizionale la “classica polenta”, che è eccezionale anche il giorno dopo tagliata a fette , fritta o arrostita, oppure utilizzata per preparare torte, biscotti, focacce, pane e grissini.
Categoria: primo
Tempo preparazione: 1 ora
Difficoltà: bassa
Porzioni: 4-6 persone
Abbinamento: Barbera d’Asti
Gli attrezzi sono semplici:
- un paiolo in rame
- un bastone di legno
- un asse rotondo (da polenta)
- un filo da cucire per tagliare le fette
Ancora più semplici gli ingredienti:
- 1 kg. di farina di meliga
- 2 litri di acqua di montagna
- sale q.b.